Economia, lavoro, salute, ambiente: le ricadute sociali dell’occupazione militare

Il tavolo di lavoro si è formato a Lanusei nel 2016 durante il 1° AFORASCAMP. Le elaborazioni politiche, gli approfondimenti e le analisi e iniziate durante il campeggio sono proseguite concentrandosi principalmente sul Poligono Interforze del Salto di Quirra (PISQ).

Ad aprile 2016 è stato pubblicato il primo Dossier sul PISQ che è stato presentato in tutta la Sardegna. Quali sono gli effetti provocati da oltre 60 anni di occupazione militare sulla salute e sull’ambiente? Qual’ è il reale “indotto economico” generato dall’occupazione militare? Esistono forme di sviluppo territoriale alternativo che prescindano dall’economia della guerra? E’ possibile quantificare il danno legato a tutte le mancate economie che non si sono potute sviluppare a causa delle basi? Come gli abitanti percepiscono la presenza delle basi militari?

A partire dai primi passi realizzati e dall’assunto che è possibile sfruttare in modo etico e sostenibile le risorse ambientali, paesaggistiche, naturali e archeologiche dei territori occupati, il tavolo si propone di continuare l’ analisi dei territori gravati da servitù e demani militari proponendo alternative economiche ed occupazionali.

Durante l’AforasCamp, e nei mesi successivi, proveremo a dare una risposta a tutte queste domande.