Osservazioni sulla VINCA per le attività nel Poligono di Capo Teulada

La Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) è una procedura che si deve svolgere per dimostrare che le attività proposte in siti afferenti la rete “Natura 2000”, istituiti con la direttiva europea Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, siano coerenti con gli obiettivi di conservazione ambientale per cui i siti sono stati istituiti.

L’identificazione dei siti “Natura 2000” avviene una volta rilevata la presenza di determinati Habitat minacciati e determinate specie animali o vegetali rare o a rischio di estinzione. L’istituzione dei siti sardi è avvenuta a partire dal 1995 come Siti di Interesse Comunitario (SIC), ma solo in anni recenti, e dopo una procedura di infrazione dell’Unione Europea del 2015, si sta compiendo il doveroso passaggio verso la definizione delle Zone di Conservazione Speciale (ZCS), approvando gli opportuni Piani di gestione.

In tutti e tre i poligoni sardi abbiamo ampie porzioni di territorio ricomprese in siti della rete “Natura 2000”:

  • il Poligono di Capo Teulada è situato tra due siti: ITB040024 “Isola Rossa e Capo Teulada” e ITB040025 “Promontorio, dune e zona umida di Porto Pino”, e ne ricomprende ampie parti. Il sito “Isola Rossa e Capo Teulada” è situato per quasi tutta la sua estensione dentro il poligono
  • il Poligono di Capo Frasca è completamente ricompreso nel sito ITB030032 “Stagno di Corru S’Ittiri”
  • nel Poligono di Quirra, l’area del Capo San Lorenzo comprende ampie parti del sito ITB040017 “Stagni di Murtas e S’Acqua Durci”

Il 21 gennaio 2025, il Comando Militare Esercito Sardegna ha depositato una istanza per attivare la Valutazione appropriata (livello II della Valutazione di Incidenza Ambientale, o VINCA), nel progetto denominato “Attività Poligono di Capo Teulada” (qui il link dell’istruttoria).

È la prima volta, da quando esistono i poligoni militari in Sardegna, che i militari si sottopongono a procedura di valutazione ambientale per le proprie attività di addestramento.

——> Qui il comunicato stampa che abbiamo scritto a gennaio <——

A Foras è intervenuta nel procedimento in corso con un corposo documento di osservazioni. In questo documento affermiamo senza mezzi termini l’incompatibilità delle attività militari con qualsiasi azione di protezione ambientale. Inoltre mostriamo come la documentazione presentata sia profondamente deficitaria: mancano documenti, altri documenti citati risultano superficiali in maniera sconcertante. Infine segnaliamo la presenza di numerosi errori e contraddizioni nella documentazione presentata.

—> Per leggere o scaricare il documento di osservazioni clicca qui <—


Altre osservazioni, scaricabili nel sito dell’istruttoria, sono state presentate da Italia Nostra Sardegna insieme ad altre associazioni e sindacati.

La superficialità della documentazione presentata dai militari tradisce la volontà di affrontare la VINCA come mera formalità atta a confermare quanto già fatto per 30 anni in mero spregio delle leggi: più una sanatoria che una reale procedura volta a valutare la coerenza delle attività proposte con gli obiettivi di conservazione dei siti Natura 2000. Un fronte della nostra lotta è impedire che questo succeda.