La grande manifestazione del settembre 2014 a Capo Frasca, con il taglio delle reti e l’invasione del poligono, ha innescato un nuovo ciclo di lotte contro le basi e l’occupazione militare in Sardegna. Da lì, una serie di incontri, altre manifestazioni e iniziative ci hanno portato al 2 giugno 2016, giorno della prima assemblea di questo nuovo percorso che abbiamo deciso di chiamare “A Foras – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna”. Abbiamo accumulato decine di ore di discussione nelle assemblee generali e di studio e confronto nei tavoli di lavoro.
Abbiamo organizzato un campeggio e siamo tornati davanti alle reti.
Si pone ora la necessità di darsi un’identità visiva per essere riconoscibili e diventare uno dei punti di riferimento per tutte le persone che vogliono lottare contro l’occupazione militare. Si tratta di creare una iconografia che possa richiamare un immaginario nel quale riconoscersi. Un simbolo da poter esporre nei balconi, durante i cortei, sulle proprie macchine o nelle magliette mentre si passeggia per strada, qualcosa che invada visivamente i territori che attraversiamo ogni giorno.
Le azioni di “A Foras” sono state finora accompagnate dalla produzione di immagini di notevole impatto e avremmo potuto creare il simbolo al nostro interno, ma abbiamo scelto un altro metodo che rispecchia molto più da vicino l’anima partecipativa del percorso.
Con questo appello, infatti, vogliamo lanciare un concorso d’idee tra gli artisti visivi e i graphic designers, sardi e non, per la creazione del simbolo di “A Foras”.
Tutti possono partecipare al concorso e c’è la più ampia libertà nella costruzione dell’immagine (formato, colori, ecc.). Chiediamo solo di seguire alcune delle linee guida che definiscono i caratteri di “A Foras”:
- La sua natura di massa e popolare;
- Il fatto che sia un movimento sardo;
- Il riferimento al taglio delle reti e alla riappropriazione delle terre;
- Un eventuale riferimento all’internazionalismo, come solidarietà agli altri popoli che lottano per la propria liberazione.
Tutti i progetti che perverranno andranno a formare una mostra itinerante che percorrerà i vari territori della Sardegna, per far scegliere il simbolo alle persone che partecipano alle mostre. Un modo perché tutti i lavori abbiano una vita e perché anche questo processo di scelta del simbolo sia partecipativo e sentito dalle comunità locali.
Le opere pervenute saranno utilizzate da “A Foras” per il raggiungimento degli scopi indicati nell’appello. Gli artisti che partecipano concedono l’uso della propria opera per tutti i supporti di comunicazione, per le campagne di informazione, per le singole manifestazioni e per la riproduzione anche per finalità di autofinanziamento (poster, t-shirt, ecc.).
Data limite per la consegna dei lavori: 30 aprile 2017
Inviare immagine in alta risoluzione a: aforasinfo@gmail.com
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/aforas2016/